Produzioni

Lo Zompo


Regia di Rosario Palazzolo

Descrizione

Linda Pomara è donna piccola, insicura, ma di una potenza linguistica formidabile, una donna che letteralmente zompa nel teatrino parrocchiale in cui sta per iniziare l'immancabile appuntamento mensile detto Della Rivelazione e obbliga l'uditorio – ovvero i miracolati – ad ascoltarla, urlando e sospirando tutto il suo odio per una cultura del niente che pretende di determinare le esistenze, di ancorarle alla tradizione, di misurale col metro rotto di un Gesù crocifisso che muore per il mondo intero, epperò il mondo intero è davvero troppo intero per poterlo contestare, e difatti saranno accuse forti e mirate come un bel buco nell'acqua.

Cast

testo e regia Rosario Palazzolo con Cinzia Muscolino aiuto regia Antonella Babbone assistente alla regia Irene Nocera luci Michele Ambrose scene Luca Mannino costumi Ylenia Modica tecnicherie Antonino Troìa diario di bordo Vincenza Di Vita, Gandolfo Schimmenti foto Gandolfo Schimmenti produzione TMO - Teatro Mediterraneo Occupato con la collaborazione di Teatrino Controverso.

Mari/age


Regia di Rosario Palazzolo

Descrizione

Mari/age è il matrimonio di Samantha, il giorno in cui diviene Maria e sposa il suo Giuseppe che però di nome fa Girolamo e finalmente e definitivamente offre la propria vita agli altri, e il luogo di questa offerta è una sala trattenimenti poco dopo la funzione in chiesa, il tavolo centrale, quello degli sposi, allestito come deve da essere allestito, gli altri tavoli disposti circolarmente e il pubblico che non sarà pubblico o perlomeno non quello consueto, ma il quartiere, i parenti, estratti a sorte perché il matrimonio di Maria è un evento e difatti c'è pure la televisione, e in mezzo a tutto questo quattro personaggi a dimenarsi: per l'appunto Samantha/Maria e Girolamo e le cugine Fatima e Rita, e Samantha sarà ancora una Samantha piena di speranza che vive il proprio matrimonio come una opportunità per migliorare la propria vita ed è innamorata senza essere innamorata di quel Girolamo che sta al suo fianco e Girolamo sarà l'unico portatore insano e silenzioso di un sovvertimento impensabile: una santità prevista e determinata e portata avanti con una maniacale abnegazione da parte della comunità culturale di una città, Palermo, di un rione, l'Acquasanta.

Cast

testo e regia Rosario Palazzolo con Delia Calò, Viviana Lombardo, Sabrina Petyx, Dario Raimondi aiuto regia Monica Cavatoi assistente alla regia Angelo Grasso luci Alice Colla scene Luca Mannino costumi Ylenia Modica tecnicherie Antonino Troìa diario di bordo Vincenza Di Vita, Gandolfo Schimmenti foto Gandolfo Schimmenti produzione TMO - Teatro Mediterraneo Occupato con la collaborazione di Teatrino Controverso.

Massa e Potere


(2010-2015)

Regia di Claudio Collovà

Descrizione

Come reagisce la massa quando entra in relazione con il potere? Quali sono le sue reazioni e gli stati emotivi che la percorrono, le circostanze politiche, storiche, religiose che portano all'aggregazione e alla disgregazione di una moltitudine di individui? Apparso nel 1960, dopo trentotto anni di elaborazione, Massa e Potere, di Elias Canetti, analizza scientificamente il concetto di massa nella storia contrapponendola alla tenebrosa solitudine del potente, alla sovranità e alla paranoia.

Cast

Valentina Alessi, Maria Alterno. Giuliana Amato, Michele Ambrose, Monica Andolina, Fabiola Arculeo, Emanuela Barilozzi, Livia Bartolucci, Gabriella Beninati, Valeria Berardi, Tunde Bodnar, Claudia Borgia, Gianluca Bottoni, Leonardo Campanella, Marco Canzoneri, Mauro Cappello, Piero Consentino, Rosalba Corrao, Elisa Cricchio, Cristiana D'Apolito, Salvo Dolce, Davide De Lillis, Silvia Di Blasi, Claudia Di Ganci, Emiliano Favata, Hermina Fatyol, Valentina Glorioso, Rossella Guarneri, Riccardo Guratti, Antonino La Tona, Marco Leone, Lusiana Libidov, Antonio Lo Bue, Salvatore Lo Gelfo, Chicca Manca, Claudia Martino, Daniela Melluso, Chiara Messina, Ylenia Modica, Lelio Naccari, Emanuele Noto, Maria Palazzo, Marcella Parito, Filippo Pecoraino, Salvatore Pirrone, Dario Raimondi, Angela Ribaudo, Valeria Rinella, Giulia Santoro, Marina Savino, Rosa Sironi, Patrycja Stefanek, Caterina Strafalaci, Simona Taormina, Giuseppe Tarantino, Maria Antonietta Trincucci, Luisa Urso, Vittoria Strazzeri, Maria Pia Valentini, Giulia Viviano, Federica Zacchia, Nicolas Zappa, Claudio Collovà.

Plastic


Regia di MEHER AWACHR

Descrizione

Physical performance about a generation of young men stuck between expectations and reality. Plastic is a physical theater performance about young men who feel the burden of their ancestry on their shoulders. Like the physical substance of plastic itself, the spirits of past generations will forever be part of our existence. Meher Debbich Awachri is one of Tunisia's most promising theater directors. His performance D-Sisyphe was presented in a number of countries, won several prizes, and was one of the highlights of the Dancing on the Edge Festival 2013. During the festival the idea of Plastic, a coproduction of Dancing on the Edge, Sutton Theatres and Teatro Mediterraneo Occupato, was born. For this unique collaboration, he engaged with artists from Egypt, Tunisia, and Poland.

Cast

concept and creation Meher Debbich Awachri with Maciej Beczek, Meher Debbich Awachri, Hazem Header, Mahrez Taher, sound and set design Mattia Pirandello , light design Niels Kingma, costume designer Luisa Urso, documentation Petra Pirandello, co-production Dancing on the Edge, Sutton Theatres, Teatro Mediterraneo Occupato

Happy Family


(respice Finem)

idea drammaturgica di Alessandra Pizzullo

Descrizione

Dal grande Wallace, all'ammirazione che diventa tributo sotto forma di scrittura drammaturgica, fino ad approdare alla messa in scena, attraverso lo sguardo interpretativo di tre registi con sensibilità differenti. Avril, una madre in crisi con un lifting facciale non riuscito che va dall'avvocato per l'ennesima causa contro il chirurgo plastico; Joelle, una figlia disturbata che va dal terapista motivazionale; Mario ,un figlio balordo e nullafacente fissato con il sesso e che si porta dietro un braccio finto per impietosire le donne. Questa è la happy family del titolo. Al terzetto si uniscono il fantasma del padre morto suicida, con cui Joelle parla, e che Avril e Mario, sentendosi in qualche modo colpevoli per la sua morte, chiamano lui in persona, e l'incubo del bambino perfetto a cui Avril ha dato fuoco e che per questo motivo è stata sospesa dall'insegnamento. Il ritmo della surreale e morbosa famiglia cambia quando la madre incontra il bambino perfetto, ormai adulto, sull'autobus, che la ringrazia per avergli dato fuoco, perché quell'esperienza l'ha cambiato, l'ha fatto diventare più forte. Avril, che sta tornando a casa sconfitta perché l'avvocato le ha detto che non ci sono gli estremi per fare causa al chirurgo plastico, non regge il peso di questa rivelazione, perché per anni ha tentato di dimenticare quanto accaduto e improvvisamente ha un crollo: diventa catatonica, non parla più, non reagisce, si trasforma in un pezzo di carne, di cui i figli, ormai senza controllo, possono disporre come vogliono.

Cast

regia Francesco Romengo con Alessia Vaglica, Vincenzo Palmeri, Salvy Bellina assistente alla regia Nicola Notaro // regia Giuditta Perriera con Nicola Franco, Floriana Patti, Giuditta Perriera voce registrata e aiuto regia Rosario Versaggio // regia Nike Pirrone con Avril Maria Palazzo, Mario Antonio Paride Pisciotta, Joelle Claudia Di Gangi voice off Rosaria Sfragara video Alessandro Librio assistenza al movimento scenico Valentina Parlato luci Michele Ambrose foto Piero Consentino una produzione Teatro Mediterraneo Occupato in collaborazione con Dimora Oz, Minimun Fax